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Le Top Ten di Enzo D’Orsi/SPAGNA

Una delle top ten più difficili, tenuto conto dei risultati della nazionale e dei club, nonché dell’eccezionale fioritura di talenti. Anche in questo caso, è presente un calciatore tuttora in attività: si tratta di Iniesta, un’icona planetaria non solo perché ha deciso la finale mondiale del 2010 regalando alla Spagna il primo titolo, ma perché rappresenta al meglio il Barcellona più forte della sua storia.

Tuttavia, nonostante il palmares di indiscutibile prestigio, il miglior calciatore iberico di tutti i tempi resta Luis Suarez, anzi per completezza Luis Suarez Miramontes, il regista galiziano del Barcellona e poi della grande Inter, nonché campione d’Europa con la nazionale nel 1964.

Molti nomi di rilievo sono stati sacrificati. Era inevitabile.

La graduatoria è questa:

  1. L. Suarez
  2. Iniesta
  3. Xavi H.
  4. Gento
  5. Raul
  6. Amancio
  7. Butragueno
  8. X. Alonso
  9. Casillas
  10. Puyol

Esclusi eccellenti: Sanchis D. Villa Michel

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Enzo D'Orsi

Enzo D'Orsi

classe 1953, ha seguito la Juventus per 21 stagioni per il Corriere dello Sport. Dal 1979 al 2000. Quattro Mondiali e cinque Europei da inviato. Più di 250 partite di coppe europee. Migliaia tra tutti i campionati. Ha lavorato anche a Paese Sera e Leggo, oltre ad una parentesi al settimanale Rigore. Simpatizza per il Manchester United dai tempi di Bobby Charlton, il suo primo idolo. Adora il calcio inglese, l'Umbria e Parigi. Sposato. Tre figli. Quattro nipoti. Si considera fortunatissimo: fin da bambino, voleva fare soltanto il giornalista.

Una risposta su “Le Top Ten di Enzo D’Orsi/SPAGNA”

Assolutamente sbagliato il podio. Io non metto Suarez in cima, metto Iniesta Raul e Xavi Hernandez in quest’ordine, e metto tra i dieci David Villa. Suarez fa parte di un calcio vecchio, lo stesso dicasi di Gento.

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