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Le Top Ten di Enzo D’Orsi/IRLANDA

Un piccolo Paese che ha prodotto un bel numero di buoni giocatori, senza nessun fuoriclasse come il nordirlandese George Best. Ecco l’Irlanda, e si deve partire da Roy Keane, uno dei centrocampisti britannici più forti e combattivi, dallo spiccato senso del collettivo e dalla leadership impressionante. Uno degli uomini-chiave dello straordinario ciclo vincente di Alex Ferguson alla guida del Manchester United.

Alle spalle di Roy, un altro Keane, l’attaccante Robbie, cannoniere dal rendimento notevole. Al terzo il più italiano degli irlandesi, Liam Brady, regista di Juve, Sampdoria e Inter, dotato di un sinistro micidiale e di una visione di gioco eccellente. 

Ecco la graduatoria:

1. Roy Keane

2. Robbie Keane

3. L. Brady

4. Stapleton

5. Lawrenson

6. R. Whelan

7. Houghton

8. Given

9. Duff

10. Aldridge

Esclusi eccellenti: O’Leary Bonner O’Shea

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Enzo D'Orsi

Enzo D'Orsi

classe 1953, ha seguito la Juventus per 21 stagioni per il Corriere dello Sport. Dal 1979 al 2000. Quattro Mondiali e cinque Europei da inviato. Più di 250 partite di coppe europee. Migliaia tra tutti i campionati. Ha lavorato anche a Paese Sera e Leggo, oltre ad una parentesi al settimanale Rigore. Simpatizza per il Manchester United dai tempi di Bobby Charlton, il suo primo idolo. Adora il calcio inglese, l'Umbria e Parigi. Sposato. Tre figli. Quattro nipoti. Si considera fortunatissimo: fin da bambino, voleva fare soltanto il giornalista.

Una risposta su “Le Top Ten di Enzo D’Orsi/IRLANDA”

Keane mi piaceva molto, con lui in campo sembrava che la squadra avesse un giocatore in più. Il Manchester United non ha più avuto un giocatore così forte e carismatico. Al secondo posto, meriterebbe di stare Brady, che anche in Serie A ha saputo farsi valere. Ha vinto meno di Keane, ma è uno di quei registi che farebbe comodo a molte squadre che vanno per la maggiore. Una volta ho visto giocare dal vivo Duff, un’ala tutto pepe, era al Fulham, forse anche lui andava valutato in maniera più positiva. E credo anche Whelan, il mediano del Liverpool.

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